Cagliari – Restauro area archeologica di viale Trieste 105

Oggetto: Restauro e valorizzazione dell’area archeologica di viale Trieste 105, a Cagliari

Committenza e Organo di Tutela: Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Province di Cagliari e Oristano

Importo netto dei lavori: € 285.583,38

Inizio e ultimazione lavori: maggio 2010 – novembre 2011

Sono stati restaurati intonaci, strutture murarie, pavimentazioni di epoca romana, ed un mosaico.
Nel restauro degli intonaci si è provveduto alla rimozione dei depositi superficiali incoerenti, è stato applicato un prodotto biocida, sono stati integrati e fissati i bordi delle porzioni di intonaco staccate con stuccature in malta a base di calce e inerti, dopo il ripristino dell’adesione e coesione degli strati preparatori sono stati puliti con lavaggi di acqua demineralizzata e tensioattivo; nelle aree interessate da efflorescenze saline è stata eseguita l’estrazione di sali solubili, ed infine sono state riequilibrate cromaticamente le stuccature. L’intervento di restauro delle strutture murarie, caratterizzate da calcare argilloso e calcare organogeno di scogliera, ha previsto la rimozione di tutti i depositi superficiali incoerenti e parzialmente coerenti, il trattamento biocida eseguito in più applicazioni, l’estrazione dei sali solubili con doppio ciclo di impacchi, il consolidamento tessiturale con impacchi di acqua di calce supportati da polpa di cellulosa. Il restauro delle pavimentazioni si è articolato nelle seguenti operazioni: pulitura a secco con rimozione meccanica degli strati più superficiali di deposito, lavaggio delle superfici e trattamento biocidi con conseguente abbondante risciacquo con acqua demineralizzata, rimozione delle efflorescenze saline ed estrazione dei sali solubili, risciacquo con lavaggi e spazzole per la rimozione dei residui più tenaci, ripristino delle mancanze con integrazioni materiche di malta a base di calce e inerti, stuccatura dei bordi perimetrali e fissaggio di tutte le porzioni di pavimento sconnesse e staccate, consolidamento in profondità con malta a base di calce, applicazione di biocida come azione preventiva all’insediamento di organismi biologici.