Città del Vaticano – Chiesa di S. Anna dei Palafrenieri

Oggetto: Restauro della facciata della chiesa di S. Anna dei Palafrenieri

Committenza: Governatorato dello Stato della Città del Vaticano

Organo di Tutela: Musei Vaticani

Importo netto dei lavori: € 242.500,00

Inizio e ultimazione lavori: dicembre 2013 – aprile 2014

La chiesa di S. Anna così come ci appare ora, è il frutto di fasi edificative differenti: la prima datata 1566, su progetto di Jacopo Barozzi, detto il Vignola, caratterizza la facciata fino alla trabeazione, la seconda voluta da Clemente XI nel 1718, completa il severo prospetto cinquecentesco con i due campanili e con il raffinato gruppo scultoreo dei due angeli a decorazione del timpano.
Questa differenziazione temporale è risultata evidente in fase di intervento, sia per le caratteristiche delle materie prime (materiale lapideo ed intonaci) sia per il differente livello di degrado delle superfici.
L’intervento ha riguardato tutto il materiale lapideo della struttura architettonica, le superfici intonacate delle specchiature tra le colonne e le paraste, nonché l’esterno e l’interno dei campanili. E’ stato inoltre necessario eseguire un complesso intervento di consolidamento strutturale delle due statue sul timpano, che presentavano gravi lesioni e fratture con possibilità di distacco di parti anche di grandi dimensioni. Si è intervenuti su progetto appositamente predisposto da un ingegnere strutturista sulla base di approfondite indagini diagnostiche, operando con cerchiature e perni in acciaio inox, nonché con cuciture mediante barre in fibra aramidica.