Coredo (TN) – Santuario di San Romedio – Sacello, San Vigilio e parete nord Chiesa Maggiore

Oggetto: Restauro e consolidamento degli affreschi e degli elementi lapidei del Sacello, della Chiesa di San Vigilio e della parete Nord della Chiesa Maggiore

Committenza: Provincia Autonoma di Trento

Organo di Tutela: Soprintendenza per i Beni Storico-Artistici, Librari e Archivistici della Provincia Autonoma di Trento

Importo netto dei lavori: € 127.707,00

Inizio e ultimazione lavori: maggio 2013 – gennaio 2014

L’intervento ha interessato la parte più antica del Santuario di San Romedio in Val di Non, nei tre ambienti più significativi dell’eremo, datato intorno all’anno 1000.
Il Sacello, o Cappella delle Reliquie e la parete nord della Chiesa Maggiore presentano decorazioni murali altomedioevali, che prima dell’intervento appariva illeggibili per il pessimo stato di conservazione e per i consistenti depositi di nerofumo.
La chiesa di San Vigilio, invece, è caratterizzata dalla presenza di un fregio pittorico raffigurante le scene della vita di San Romedio, probabilmente datato XVII secolo, ma così rimaneggiato nel tempo da richiedere una particolare attenzione in fase di pulitura per rimuovere in maniera selettiva ridipinture inidonee e durante l’integrazione pittorica che è stata condotta in maniera misurata, accentuando con velature il senso di profondità degli sfondati paesaggistici e ridefinendo invece i contorni anatomici delle figure. La sfida è stata quella di riconferire dignità e leggibilità al ciclo pittorico, mantenendo sempre il giusto e necessario confine tra restauro e ridecorazione.