Paestum – Area archeologica del Museo – Restauro apparati decorativi di edifici romani

Siamo intervenuti sugli elementi lapidei del Tempio Italico, costruito alla fine del III sec a.C proprio al centro del Foro. Ampio e accurato è stato l’intervento di rimozione delle colonie di licheni ampiamente diffuse sulla superficie del manufatto. Sono stati seguiti gli interventi di pulitura, consolidamento, stuccatura e protezione finale.
Negli ambienti delle insulae sono stati restaurati gli intonaci antichi che decoravano le pareti, tre impluvi in tufo e numerosi mosaici, in particolare alcuni pregevoli testimonianze di età imperiale (a tessere bianche e nere) e pavimentazioni in opus signinum.
I mosaici erano in parte ricoperti da vegetazione infestante e mostravano in più punti gravi problemi di distacchi e decoesione delle malte di supporto. Particolarmente attenta quindi la fase di eliminazione degli agenti infestanti e di consolidamento sia superficiale che in profondità. L’intervento è stato poi completato con la risarcitura e l’integrazione delle piccole e medie lacune nel rispetto degli originali materiali costitutivi e con la stuccatura dei bordi con malte di sacrificio raccordate all’esistente.
Per alcuni mosaici, in considerazione dell’avanzato stato di degrado, è stato necessario intervenire con il delicato intervento di stacco, i frammenti recuperati sono stati puliti nel recto e nel verso e ricollocati su un nuovo supporto in areolam, previa ricostruzione grafica del disegno decorativo.
L’intervento ha previsto anche il recupero della grande piscina, risalente al III sec a.C., completamente ricoperta da piante infestanti. L’accurato restauro ha permesso di recuperare il pregevole rivestimento in cocciopesto che la ricopriva.